Cobenefici di salute ed equità a supporto dei piani di risposta ai cambiamenti climatici in Italia
Il progetto propone un approccio multidisciplinare che coinvolge diverse strutture SNPA e SNPS di 5 regioni (Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio, Puglia e Sicilia), oltre ad esperti scientifici del settore sanità, meteo-clima e qualità dell'aria nazionali (CMCC, ISPRA, ISS), esperti di comunicazione, associazioni di cittadinanza attiva per realizzare l'obiettivo generale di accelerare l'adattamento e la mitigazione dei cambiamenti climatici nelle aree urbane, con focus sul verde urbano e sulla mobilità sostenibile e di aumentare la conoscenza e la consapevolezza e promuovere un cambiamento negli stili di vita nei cittadini e le politiche associate ai maggiori co-benefici diretti e indiretti a tutti i livelli: cittadini, policy makers, scuole, operatori SNPA e SNPS. Saranno promosse misure evidence-based a partire dalle best practice di piani, politiche e interventi in ambito nazionale e internazionale con focus su trasporto sostenibile e di contrasto all'isola di calore urbano e alle elevate temperature e revisioni della letteratura. Uno specifico focus sarà dedicato ai fattori di vulnerabilità (fragilità clinica e vulnerabilità sociale) e alle misure di adattamento associate all'equità sociale.
1) Esposizione ambientale e stima di cambiamenti climatici in ambito urbano. Definire una rete di dati osservazionali di temperature e inquinamento atmosferico di serie storica ad alta risoluzione a partire dai dati delle reti di monitoraggio urbano (ARPA regionali, ISPRA), dati modellistici (ARPA regionali, DEPLAZIO, CMCC) e stime future considerando scenari di cambiamento climatico ad alta risoluzione (CMCC) a supporto delle stime di impatto di OS3.
2) Interventi di mitigazione dell'inquinamento atmosferico e dell'isola di calore urbano che promuovono co-benefici per la salute ed equità sociale. A partire dalle "best practice", sono definiti scenari basati su modellistica di verde urbano e di trasporto attivo da utilizzare in OS3 nelle stime di impatto. Un focus riguarda azioni che promuovono l'equità sociale e stima dei benefit di salute. Revisione della letteratura sui fattori di vulnerabilità e adattamento e misure di moderazione delle disuguaglianze di impatto e survey sulla loro misurabilità nelle città coinvolte nel progetto da applicare negli scenari di stima di impatto. Sarà definita una guida operativa per la resilienza ai cambiamenti climatici e la carbon footprint del sistema sanitario da una revisione delle misure internazionali e una survey nelle regioni/città partecipanti e workshop dedicato.
3) Stime di impatto e indicatori di salute per monitorare i co-benefici di salute diretti e indiretti associati all'introduzione di interventi di mitigazione. Stima degli impatti diretti in termini di decessi attribuibili alle temperature e all'inquinamento atmosferico attuali e futuri secondo scenari di cambiamenti climatici a livello nazionale (nelle 50 aree urbane con popolazione superiore a 100mila abitanti). Stime degli impatti diretti delle politiche/interventi sulla base dei decessi attribuibili a temperature e inquinamento nelle città di Torino, Bologna, Roma, Bari e Palermo dove sono disponibili le coorti longitudinali di popolazione. Stime di impatti indiretti delle politiche/interventi sulla base delle associazioni da revisioni della letteratura e dati su malattie croniche e stili di vita già raccolti per altri scopi (es. indagine PASSI).
4) Networking e comunicazione. Nelle grandi aree urbane delle regioni partecipanti verrà definita una rete di stakeholder e definita una piattaforma online e strumenti di comunicazione ed engagement dei cittadini e degli stakeholder per aumentare l'awareness sui rischi associati ai cambiamenti climatici e sulle politiche/interventi associati ai maggiori co-benefici diretti e indiretti. In tre città (BO, RM, BA) verranno realizzati processi partecipati di citizen science per la coprogettazione degli interventi locali (analisi dei bisogni, valutazione partecipata proposte, strategia comunitaria di attuazione).
5) Formazione. Nelle grandi aree urbane delle regioni partecipanti, saranno realizzati eventi di formazione per operatori SNPS e SNPA, policy makers, università e scuole per aumentare le conoscenze sui rischi per la salute associati ai cambiamenti climatici, sulle misure di adattamento e sui benefici del verde urbano e della mobilità sostenibile. Verranno promosse borse di studio, partecipazione a master, corsi e convegni per studenti e personale SNPS e SNPA sui temi clima, ambiente e salute. Workshop sulle misure per la resilienza ai cambiamenti climatici e la carbon footprint del sistema sanitario e diffusione della guida operativa ai decisori e operatori del SSN.
Dipartimento Epidemiologia del S.S.R. - ASL Roma1 Regione Lazio (Coordinatore)
ARPA Emilia Romagna
ASL TO3 - Regione Piemonte, SCaDU Servizio sovrazonale di Epidemiologia
Università degli Studi di Torino, Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche
Agenzia Regionale per la Salute e il Sociale della Puglia
ISPRA
Università Cattolica del Sacro Cuore
IFT-CNR di Palermo
Cittadinanzattiva
Fondazione CMCC
ISS
DASOE Regione Sicilia - Servizio 9 Sorveglianza ed Epidemiologia Valutativa
2.100.000,00 euro