Progetto "Supreme Italia", avviso pubblico per enti del terzo settore

La Commissione Europea - Direzione Generale Migrazione e Affari interni ha approvato il Progetto “Supreme” - FAMI 2014/2020 - EMAS (Emergency Assistance) - Grant Agreement n. HOME/2019/AMIF/AG/EMAS/0086, che vede coinvolti, in partnership, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in qualità di lead applicant in partenariato con la Regione Puglia (coordinating partner), la Regione Basilicata, la Regione Calabria, la Regione Campania, la Regione Sicilia, l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, l’Organizzazione internazionale per le Migrazioni e il Consorzio “Nova” quale partner tecnico.

Il Progetto Supreme si prefigge di partire dalla necessità di rispondere a una situazione emergenziale per definire un processo organico che abbia un impatto di breve, medio e lungo termine trasformandolo progressivamente da misura emergenziale a iniziativa di integrazione strutturata. In linea con quanto previsto dal Grant Agreement (Budget form – Action grant – forecast budget calculation), all’A.Re.S.S. è assegnata la gestione di quanto al SO 3 – “Promuovere processi di protezione, integrazione e autosufficienza della popolazione target incoraggiando anche la partecipazione attiva della stessa alla vita sociale” - Azioni 3.1 – “Misure di assistenza integrata, cura e trattamento al fine di salvaguardare la salute e promuovere l’inclusione sociale dei migranti legalmente presenti che vivono in condizioni di grave vulnerabilità nei luoghi identificati dal Piano”. 

L’evoluzione dell’emergenza sanitaria coronavirus Covid-19 di carattere particolarmente diffusivo e di durata imprevedibile ha spinto la Regione Puglia - Sezione Sicurezza del Cittadino, Politiche Migratorie e Antimafia Sociale, in qualità di coordinating partner di Progetto, ad affidare all’AReSS, attraverso una specifica Convenzione, le Azioni 3.1 di cui sopra.

Al fine di sviluppare le azioni 3.1 di cui sopra l’AReSS ha indetto l’avviso pubblico per individuare Enti del Terzo Settore per la coprogrammazione e coprogettazione e la successiva implementazione di interventi di assistenza sanitaria e socio-sanitaria a tutela della salute delle persone migranti soggiornanti presso insediamenti di immigrati più popolosi ovvero quelli compresi nell'area geografica, di ampiezza di c.ca 60 km, della provincia di Foggia (che, per via del proseguire del lavoro nei campi, sono in mobilità nel territorio e ancor più esposti agli attuali rischi di contagio da Covid-19 che ne conseguono per essi e per tutta la popolazione residente). Nello specifico si richiede l'attivazione di Unità Mobili quali presidi sanitari del territorio, costituite da camper medici attrezzati e relative équipe. 

Per tutte le informazioni relative alla modalità di erogazione del servizio e di presentazione delle domande ed alla tipologia di destinatari si rimanda all’avviso in allegato.

Le istanze di partecipazione all’avviso possono essere trasmesse entro e non oltre il 3 gennaio 2021.

Aggiornamenti

Marzo 2021 - Si pubblicano in allegato la Deliberazione del Direttore Generale di nomina della Commissione di Valutazione e la nota di convocazione della stessa.