COReHealth

COReHealth è la Centrale operativa regionale di telemedicina delle cronicità e delle reti cliniche. Presentata durante il Quinto Forum mediterraneo in Sanità, COReHealth opera in collaborazione con l’Azienda ospedaliero universitaria Policlinico di Bari – Giovanni XXIII, sia per la componente sanitaria necessaria all’erogazione delle prestazioni, sia per l’ospitalità logistica della componente operativa e tecnologica, valorizzando e mettendo a fattor comune quanto già realizzato per la centrale operativa della telecardiologia. 

Grazie a COReHealth le persone con patologia cronica possono essere curate a casa, dunque in ambiente confortevole, riducendo così le ospedalizzazioni e le visite presso gli ambulatori. Consente infatti un’autogestione della propria malattia e la possibilità di essere costantemente seguiti, monitorati e curati anche a distanza o con interventi tempestivi. La Centrale costituisce un importante strumento innovativo dei processi di cura dei pazienti permettendo una maggiore equità di accesso all’assistenza sanitaria, garantendo al contempo continuità delle cure e una migliore qualità dell’assistenza. 

La Centrale mette a disposizione del team di cura una piattaforma cloud (di backoffice) per la gestione telematica dei propri pazienti offrendo, fra i principali servizi: percorsi di monitoraggio personalizzati dei pazienti (telemonitoraggio), servizi di teleassistenza, televisita, teleconsulto e telecooperazione sanitaria, servizi digitalizzati per la presa in carico, la personalizzazione e gestione dei piani di cura dei pazienti, gestione logistica/magazzino dei kit di dispositivi medici. 

Il team medico, in base alla specifica esigenza, fornisce al paziente il kit di dispositivi medici (tablet, saturimetro, multiparametrico, bilancia, ecc.) finalizzati alla rilevazione e al monitoraggio in tempo reale dei parametri salienti. Qualora questi non risultino nella norma, scatta un sistema automatico di allarmistica che conduce a intervenire immediatamente. 

Un’app, disponibile per Android e iOS, permette al paziente di restare in contatto col proprio medico specialista e con il caregiver (videochiamate e chat), di consultare l’agenda delle televisite programmate col proprio team di cura, di visualizzare il proprio piano terapeutico e l’inserimento dei parametri vitali che vengono comunicati al medico in tempo reale; favorisce inoltre la misurazione della compliance al percorso di cura (assunzione di farmaci, stile di vita). 

Attualmente la Centrale opera nella Rete oncologica, ematologica, in quella delle malattie rare e in alcune esperienze di cronicità sul territorio.

Il successo di COReHealth è testimoniato dai premi e riconoscimenti ricevuti. L'Agenzia nazionale per i servizi sanitari (Agenas) ha assegnato al progetto il premio per l'innovazione in sanità digitale. Il risultato segue la decisione del ministro per l'innovazione tecnologica e la transizione digitale di individuare la Puglia, assieme alla Lombardia, come apripista per lo sviluppo delle piattaforme nazionali di Telemedicina.

Tutto questo ha attirato l'interesse di testate giornalistiche nazionali e locali, a partire da Report. La tramissione di approfondimento di Rai 3 si è occupata della Centrale operativa di telemedicina raccontando come funziona "l'ospedale virtuale" pugliese.

Da La Repubblica al Sole 24 Ore, passando per riviste di settore come Panorama Sanità, Medilogy, About pharma, Nurse Times e le locali Edicola del Sud, TeleBari e Foggia today, sono tantissime le testate che si sono occupate di COReHealth, diventata un esempio virtuoso e un modello da seguire anche per le altre regioni.

Responsabile strategico è il direttore generale AReSS; Vito Petrarolo e Pasquale Notarangelo sono rispettivamente Responsabile unico del progetto (RUP) e Direttore dell’esecuzione del contratto (DEC) di progetto.