Accreditamento Istituzionale

La ricerca della qualità nella sanità è elemento essenziale per assicurare migliori servizi e per destinare in modo più mirato le risorse, sì da realizzare politiche capaci di dare risposte ai bisogni e alla domanda di salute della Comunità.
Attraverso lo strumento strategico dell’accreditamento istituzionale, oltreché ad altre specifiche misure, è possibile migliorare la qualità e la sicurezza delle cure, orientando le organizzazioni al raggiungimento di standard ottimali di processo, secondo due ambiti di azione interconnessi:
- l’attività costante di autovalutazione, utile a creare le condizioni per produrre i migliori risultati possibili;
- l’attività periodica di revisione esterna, svolta da professionisti esperti, quale elemento oggettivo di valutazione a supporto delle organizzazioni e degli operatori, caratterizzato dall’analisi dei propri livelli qualitativi e finalizzato all’implementazione di azioni di miglioramento e di riprogettazione.
La qualità e la sicurezza dell’assistenza sanitaria erogata, sono così garantite dal processo di accreditamento, che si sostanzia nel costante allineamento tra autovalutazioni e valutazioni esterne.
Fatta salva la valenza rispetto al contesto giuridico normativo ed al quadro regolatorio istituzionale, oggi il sistema dell’accreditamento istituzionale si caratterizza per una innegabile spinta evolutiva: da strumento di government per rendere conto ad un terzo pagante che la prestazione resa era adeguata alla spesa, a strumento di governance per il raggiungimento degli obiettivi fissati dalla programmazione regionale e aziendale.
Per questo motivo la Regione Puglia ha promosso ed attuato un percorso di profonda revisione del proprio modello di accreditamento, ripensato e rinnovato nelle finalità e nell’approccio e declinato quale leva di miglioramento...