Long Covid

Long Covid - Analisi e strategie di risposta agli effetti a lungo termine dell’infezione Covid-19

L’impatto del Long-Covid sullo stato di salute si sta mostrando rilevante dal punto di vista del servizio sanitario nazionale, in considerazione del numero importante di persone colpite da Covid-19 che, a distanza di settimane dal termine dell’infezione acuta, presentano segni e sintomi legati all’infezione che precludono un pieno ritorno al precedente stato di salute. Di qui l’importanza di incrementare le conoscenze relative a questa condizione.

Obiettivi

Monitorare gli effetti a lungo termine dell’infezione da SARS-CoV-2 accrescendo le conoscenze relative a questa condizione e fornendo elementi per uniformare l’approccio di cura a livello nazionale.

Attività

É stato promosso uno studio di coorte multicentrico retrospettivo con matching, nell’ambito di un progetto CCM coordinato dall’ISS, che veda la partecipazione di tre regioni (Friuli Venezia Giulia, Toscana e Puglia). Sono stati arruolati soggetti over 40 anni, positivi al SARS-CoV-2 e guariti nel periodo compreso tra il 21 febbraio 2020 e il 23 dicembre 2021, classificati in base alla gravità della sintomatologia. Gli esposti all’infezione sono stati appaiati casualmente, per genere, classe di età e indice di comorbilità, a soggetti mai risultati positivi al test.

É stato indagato il consumo di prestazioni sanitarie (ricoveri, visite specialistiche, diagnostica di laboratorio e per immagini, farmaci) nei sei mesi successivi alla guarigione per valutare un eventuale eccesso di utilizzo dei servizi sanitari da parte dei soggetti positivi al Covid rispetto ai soggetti che non hanno mai contratto l’infezione. I risultati hanno mostrano un aumentato consumo di prestazioni sanitarie nei soggetti con pregressa infezione SARS-CoV-2.